L’iniziativa del Ministero delle imprese e del Made in Italy sui contributi alle imprese per l’acquisto (anche in leasing) di beni strumentali – come macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali – è stata rifinanziata con 30 milioni di Euro per il 2023 e 40 per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026, per un totale di 150 mln €.
La misura, comunemente nota come “Nuova Sabatini”, è l’agevolazione messa a disposizione delle micro, piccole e medie imprese, regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese e in piena operatività, appartenenti a tutti i settori produttivi (incluse attività di agricoltura e pesca ed escluse quelle finanziarie e assicurative) per ottenere:
- un finanziamento da parte di banche e intermediari finanziari per l’acquisto di beni strumentali, di durata non superiore a 5 anni e fino a un importo massimo di 4 milioni €/impresa;
- un contributo ministeriale rapportato agli interessi sul suddetto finanziamento (2,75% per gli investimenti ordinari).
I beni, materiali e immateriali, che riguardano gli investimenti “4.0” e, novità valida per le domande presentate a partire dal 1° gennaio 2023, gli investimenti “Green” (cioè a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi) possono beneficiare di un contributo ministeriale maggiorato del 30% rispetto agli investimenti ordinari (arrivando dunque al 3,575%).
Per ulteriori informazioni e per accedere alla documentazione completa, consultare il sito web del MIMIT.